domenica 31 agosto 2008

" Anche qui ormai arrivano i marocchini..."

Oggi ho fatto una scampagnata in montagna con la famiglia, io e Manu, il piccolo Elia, e i due amici, Boureima e Traorè ai quali da un bel po' di tempo avevo promesso di presentare la montagna. Stamattina le previsioni meteo mi han fatto scegliere una meta un po' lontana, vicina alla LIguria, visto che tutta la catena alpina era minacciata in giornata da nubi e temporali. Così siamo andati a Viozene, dopo Ormea, e dopo un'ora e mezza di macchina ci siamo arrampicati per tre quarti d'ora fino a raggiungere il rifugio Mongioie. Piacevole camminata, breve e non troppo faticosa, all'ombra dei faggi e poi su nei verdi pascoli alpini, attorno a 1500 metri di quota, con vista mozzafiato sul massiccio del Marguareis, visto di spalle rispetto alla scorsa escursione su al rifugio Garelli. Ad attenderci su poi una piacevole sorpresa, con un rodeo in quota, con tanto di cavalli e cavalieri, una cinquantina almeno, e tanti bimbi e ragazzi che facevano qualche campo vacanze lassù. Bellissima giornata, con vista sulle nubi, ma nessun rovescio improvviso. L'unica nota negativa, il commento di un signore a cavallo: " Anche qui ormai arrivano i marocchini...", rivolto agli amici africani che, per fortuna, non sembrano aver capito!

mercoledì 27 agosto 2008

Grandi manovre

Martedì- Mercoledì 19 - 27 Agosto 2008 Il sole continua a splendere, io inizio a evaporare
Fervono i grandi lavori estivi, ribollono i pentoloni e la stanchezza si fa sentire, ma mescolata a quel piacere che si prova a vedere i magazzini pieni, i campi ordinati, i lavori fatti.
Ora tutti i 100 quintali di cipolle riposano nei cassoni, in attesa che riaprano i mercati e si riparta con le vendite. I pomodori diventano pian piano salsa di pomodori, i peperoni si trasformano in creme da spalmare, in condimenti e in peperonata; le melanzane cuociono al forno e diventano crema di melanzana e zacusca per bruschette. Le susine attendono il loro turno, assieme alle pere estive e i cavolfiori maturano in campo, insieme ai porri.

La scorsa settimana poi con Bu e Tre e Luca, ci siamo dedicati alla Nocciola, quella I.G.P., la Tonda gentile delle Langhe e abbiamo rastrellato una ad una tutte le 650 piante che per ora sono in produzione, lottando a fatica con l'erba che quest'anno ha deciso di crescere a dismisura, in barba a me che con un po' troppo anticipo avevo passato la trincia per tagliarla ai primi di agosto. Oggi viene l'amico Bruno con la sua Cimina, che come un grosso aspirapolvere, provvederà a succhiare le nocciole da noi ammucchiate diligentemente in mucchietti.
Un lavoraccio, tutto sommato, ma ad occhio sarà un buon raccolto, forse una decina di quintali. In buona parte poi le lavorerò in laboratorio, calibrandole, sgusciandole, ventilandole, rifinendole a mano per poi tostarle al forno e confezionarle sottovuoto, un complicato ciclo produttivo che però da valore aggiunto al prodotto.

mercoledì 20 agosto 2008

Nuovo libro dei Sovversivi del gusto: ci saremo anche noi!

Ieri son venuti a trovarci Michele Marziani e Marco Salzotto, i due reporters incaricati dal gruppo dei Sovversivi del gusto; il primo, noto scrittore di enogastronomia, il secondo, fotografo brillante, nonchè cugino.
Abbiamo trascorso un pomeriggio chiacchierando e facendoci ritrarre, percorrendo il tour dei campi, delle strutture e scendendo fin al nostro laghetto, parlando di agricoltura biologica e di cucina, di mercato e di produzioni agricole.
E' stata una bella esperienza, che sfocerà in un trafiletto sulla seconda edizione del "diario di una passione terrena", manifesto e depliant del gruppo dei Sovversivi del gusto.

Qui il commento di Michele Marziani

lunedì 18 agosto 2008

ferragosto, Assunta, ferie degli altri...

Lunedì-Lunedì, 11-18 agosto 2008 Nuovo stagista, nuovi raccolti

E' la volta di Luca, il terzo stagista che quest'estate ci tiene compagnia, inviato dalla scuola agraria di Cussanio.

Direi che casca nel momento migliore, visto che questa settimana ci sono i grandi raccolti! Continuiamo a raccolgiere le cipolle bionde, dal campo più piccolo ne escono 1500 Kg!Poi è la vpolta deri pomodori, che a questo turno di raccolta sono decisamente più belli, ma purtroppo non sono così abbondanti (appena una ventina di quintali in tutto il campo) e mi vedo costretto a proporli al pubblico al prezzo altissimo di 2 euro al kg, ma purtroppo non ne posso fare a meno, dato che me ne servono molti per il laboratorio e vendo solo quelli che proprio devo! Infine ci tuffiamo nelle Susine S. Clara che quest' anno, causa eccessi d'acqua e grandinate varie, non sono abbondanti e ci danno un raccolto di buona qualità ma di appena 40 qli (contro i 160 di 2 anni fa e i 16 dello scorso anno...).


Venerdì, giorno di ferragosto, ci concediamo un po' di riposo per partecipare alla festa di Maria Assunta, patrona della nostra piccola frazione, e prendiamo parte ai giochi popolari, come il "balun 'n tu sac", il bowling, la stima dei bottoni, il torneo di calciobalilla e il tiro delle freccette, oltre all'immancabile gara a bocce e la lotteria di Domenica sera, dove, in occasione della grande porchettata pubblica, offriamo la nostra insalata di fagiolini, pomodori e cipolle.

lunedì 11 agosto 2008

Montagna alto, alto, alto

Finalmente riusciamo a ritagliarci una giornata di meritata vacanza e inforcati scarponcini e zaini ci siamo diretti in montagna! Per Elia è stata una meravigliosa avventura, per me e Manu una faticosa scampagnata con delle grandi soddisfazioni.
Non creadevamo davvero di arrivare in cima col cucciolo sulle spalle, ma ce l'abbiamo fatta ed è stato bellissimo! La meta : il Rifugio Garelli, in alta Valle Pesio, partendo dal primo parcheggio utile sulla strada tra Certosa di Pesio e Pian delle Gorre, poi su lungo la mulattiera che dal "rifugio" dell'attrezzatissima area per turisti della domenica di Pian Delle Gorre, sale nella faggeta e poi tra gli abeti, lungo il corso del Pesio, per poi arrampicare ripido nel bosco fino al Gias Sottano, accompagnati dal canto dei fringuelli e delle cince; poi, usciti dal bosco si procede al sole tra rododendri, mirtilli selvatici e pino mugo, accompagnati da grilli e cavallette, bombi e api, rondoni alpini e dal canto rauco del gracchio alpino, fino al Gias Soprano, immerso in un prato di romice, ideale rifugio per la vipera, che questa volta però, non si fa vedere ( un paio d'anni fa, nella stessa radura ne avevo viste sei!).

L'ultima scarpinata in ripida salita tra le rocce e abbiamo raggiunto la meta ( tra l'altro Elia ha dormito per un ora nel suo zaino...sia a salire che poi a scendere...)

Insomma una salita di due ore e mezza, ma ne è valsa davvero la pena! ( abbiamo anche scattato qualche foto ma devo imparare a trasferirle dal telefonino al pc...tra un po' magari le vedrete!)

vacanze d'agosto



Venerdì e sabato 08-09 Agosto 2008 sole e polvere


Incalzano i lavori, si raccolgono cipolle e fagiolino e iniziamo anche coi pomodori da salsa.


trapianto cavoli verza e cavolfiori, intanto Tista trapianta i finocchi e semina le rape.


In laboratorio macinano pomodori per fare la nostra superba salsa che come al solito sarà il nostro prodotto più richiesto!


Intanto le nocciole iniziano a cadere per terra e passo la trincia un'ultima volta prima di iniziare a raccogliere nei prossimi giorni. Anche le susine S. Clara ormai sono colorate e tra qualche giorno inizieremo a staccarle.


venerdì 8 agosto 2008

fagiolini,cipolle e temporaletti

Domenica -> Giovedì 03 ->07 Agosto 2008 raccolti e corse per vendere...
I fagiolini non mollano più di produrre, meno male, ma ci impegnano a tempo pieno per raccoglierli e venderli.
Finisco di raccogliere la cipolla rossa, poi la cipolla bianca, e ancora lo scalogno, che purtroppo quest'anno ha patito i ristagni d'acqua ed è un po' decimato. In compenso la cipolla bionda, la "Vaquero", è meravigliosa e ieri in due ore ne ho portate a casa 5 quintali, belle grosse e sode. A conti fatti prevedo di raccoglierne almeno un centinaio di quintali, ma vedremo a fine raccolto.Devo ancora ringraziare l'Università di Torino, in particolare il gruppo di ricerta in orticoltura, che mi ha "insegnato" a coltivarle per benino, e negli ultimi anni è diventata uno dei prodotti principali della mia azienda.
In laboratorio si macinano mirtilli della Valle Grana, che quest'anno proporremo sia come composta con zucchero che senza zucchero! Poi si prepara il cavolfiore sott'aceto e si studiano nuove ricette per un cliente svizzero.

domenica 3 agosto 2008

Un link tutto da leggere!!!

http://trashfood.com/

caldissimo!!!

Mercoledì,giovedì.venerdì,sabato 29 luglio -> 02 agosto 2008 sole, caldo e temporalotti serali
I fagiolini si sono esaltati per il solleone estivo e han deciso che, anzichè terminare il loro ciclo produttivo come gli scorsi anni, era il momento di raddoppiare, anzi triplicare la produzione!Niente di male, visto che il mercato al momento sembra reggere bene i prezzi ma Bu e Tre trascorrono le loro giornate a raccogliere, un quintaletto al giorno circa di bellissimi fagiolini verdi e, visto che le piante non intendono mollare il ritmo, finiremo per cercare nuovi aiutanti per poter fare anche qualche altro lavoro oltre che raccogliere...

io e Tista alterniamo lavori di taglio e raccolta delle erbacce con lavori di cernita e raccolte varie, melanzane, cipolle, pomodori, sedani, coste e con momenti di irrigazione e controllo delle malattie e degli insetti sulle piante.

E' la stagione delle cavolaie sui cavoli e cavolfiori, della dorifora sulla melanzana, della piralide sul peperone e per ognuno dobbiamo proporre il giusto menu... a base di Bacillus thuringiensis nelle sue varie formulazioni.


E' anche il momento per preparare le serre per le colture autunnali, il che significa estirpare per bene le erbacce, concimare e affinare il terreno.


Nel frattempo Irene aspetta la luna e in laboratorio si fanno le grandi pulizie. Inoltre siamo impegnati sul fronte delle decisioni importanti e giovedì dedichiamo la mattinata a un importante incontro di lavoro con la cooperativa del Cornale.