Quest'anno avevamo in programma di fare un viaggetto a Cuba, come avevo già accennato in passato, ma il vento si è portato via i miei soldini insieme ai teli delle serre... e così dobbiamo ripiegare su una meta più economica, ma non per questo meno interessante!: il Marocco.
Ovviamente, viaggio self-service, volo low-cost, trasferimenti con mezzi pubblici e con auto a noleggio, pernottamenti in riad e agriturismi e nessuna"escursione", ma solo scampagnate e passeggiate, poi bagni in mare, acquisti nella medina e tour fotografico.
Così mi sono armato di guide e libri da leggere e sto programmando per benino i miei 10-15 giorni di curiosità allo stato puro, di escursioni e borsate di panorami, di nuove conoscenze e di buona gastronomia che come sempre faranno da retroscena alla mia goduta vacanza.
Per iniziare, l'immancabile "Marocco", guida tascabile della lonely planet, molto commerciale e "turistica", è vero, ma se letta con gli occhi del viaggiatore attento, sa essere una buona base di partenza per capire cosa visitare e cosa, invece, evitare accuratamente...
Poi il caso mi ha fatto imbattere in un bel libro, propostomi dall'organizzazione Bambini nel deserto: http://www.bambinineldeserto.org/ dal titolo: L'Odore della polvere - tra piste e dune del Marocco, scritto da Roberto Salvai, alias Robo Gabr'Aoun e edito da prospettiva editrice, un bellissimo e avvincente racconto di viaggi, forse un po' troppo avventurosi per il mio piccolo Elia, ma sicuramente da cui prendere spunti utili per il nostro viaggio.
E ancora il caso mi ha fatto incontrare due ragazzi portoricani, anzi, per la verità sono miei ospiti per tutta la settimana, e sono in arrivo da un viaggio proprio in Marocco, e così posso approfittare anche dei loro racconti! Ma di loro parlerò in seguito...
Internet come sempre da un sacco di contatti e per ora sto navigando su: http://www.visitmorocco.com/index.php/fre/Accueil un sito che mi sembra presenti piuttosto bene la realtà marocchina e dia buone idee.
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