I libri in fondo sono anche un bel modo per viaggiare alla scoperta di nuovi mondi, di nuove culture, di buone idee... e la lettura contribuisce a riportarti la terra sotto ai piedi e la testa oltre le nuvole, concetto che, a mio parere, esprime un modo equilibrato di vivere.
Inizio con un libro regalatomi a Natale da un caro amico, di una semplicità estrema, ma con contenuti profondi sui temi di ecologia e sociologia:
Il vento è mia madre di Nokus Feke Ematha Tustanaky, sciamano pellerossa, in cui si legge: "...Molto tempo fa, il nostro popolo ha riconosciuto la presenza della vita in ogni cosa che ci circonda: nell'acqua, nella terra e nella vegetazione. I bambini venivano presentati agli elementi affinchè, crescendo, non guardassero la natura dall'alto in basso. Ci sentivamo parte della natura, eravamo allo stesso livello. Rispettavamo ogni singolo filo d'erba, ogni singola foglia d'albero, ogni cosa."
Questo invece è un libro che ha atteso sullo scaffale per anni il mio coraggio di affrontarlo e che si è rivelato semplice e piacevole, pur trattando di astrofisica in contrapposizione all'astrologia...
Il vero e il falso di Antonino Zichichi, scienziato scopritore dell'antimateria nucleare e di faccende simili, che smonta gli oroscopi e le costellazioni a colpi di leggi fisiche e misure astronomiche:
"...come detto più volte, nulla sta fermo nel cosmo... ...le velocità sopra citate portano alla conclusione che, dopo un anno, siamo a 20 miliardi di chilometri di distanza dalla zona di spazio cosmico in cui ci si trovava l'anno precedente."
Poi mi sono dilettato nella lettura di alcuni libricini che insistenti "vù cumprà" mi avevano convinto ad acquistare nelle varie fiere dei dintorni, e tutti si sono rivelati splendidi, anche se molto crudi e a volte anche violenti, parlando di fiabe africane e di immigrazione, di amori e di guerre, ma soprattutto di preconcetti e razzismo.
Eccone alcuni:
Neyla, un incontro due mondi e Imbarazzismi e nuovi imbarazzismi di Kossi Komla-Ebri
Numbelan,il regno degli animali e Pap, Ngagne, Yatt e gli altri di Mbacke Gadji
Afro-beats di Piersandro Pallavicini
Luna park Rwanda di Ciko
Sette giorni a Dakar di Massimo Giannini e Luca Macchiavelli
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