lunedì 27 aprile 2009

Pubblico una mail ricevuta, per far riflettere



Davvero toccante rileggere ora, dopo la tragedia in Abruzzo, le parole di Saviano nel libro "Gomorra". Aprite a pagina 236 e leggete:
Io so e ho le prove. So come è stata costruita mezz'Italia. E più di mezza. Conosco le mani, le dita, i progetti. E la sabbia. La sabbia che ha tirato su palazzi e grattacieli. Quartieri, parchi, ville. A Castelvolturno nessuno dimentica le file infinite dei camion che depredavano il Volturno della sua sabbia. Camion in fila, che attraversavano le terre costeggiate da contadini che mai avevano visto questi mammut di ferro e gomma. Erano riusciti a rimanere, a resistere senza emigrare e sotto i loro occhi gli portavano via tutto. Ora quella sabbia è nelle pareti dei condomini abruzzesi, nei palazzi di Varese, Asiago, Genova.
Indovinate da chi è stato costruito il nuovo ospedale dell'Aquila venuto giù come fosse di cartapesta?
Impregilo! Si, sempre lei.La stessa che ha causato l'emergenza rifiuti a Napoli.La stessa che è riuscita a incrementare esponenazialmente le spese per i lavori della TAV con i quali ha causato danni ambientali enormi. La stessa che lavora sulla Salerno-Reggio Calabria e proprio in questi giorni ha chiesto e ottenuto un prolungamento della consegna dei lavori di altri tre anni, ottenendo ovviamente altri fondi. La stessa che ha vinto l'appalto per la costruzione del Ponte di Messina.La stessa che dovrà costruire sul nostro territorio le centrali nucleari.La stessa i cui vertici sono stati indagati a tutto spiano.E' l'Impregilo che ha costruito l'ospedale San Salvatore dell'Aquila caduto come se fosse di cartapesta.
In Italia
• Ospedale di Lecco: 137.000 m2, 500.000 m3, 950 posti letto, 21 camere operatorie.
• Istituto Oncologico Europeo di Milano, struttura specialistica all’avanguardia per la diagnosi e cura dei tumori: 29.000 m2, 90.000 m3, 210 posti letto, 7 camere operatorie.
• Ospedale di Modena: 230.000 m2, 445.000 m3, 800 posti letto, 12 camere operatorie.
• Ospedale di Careggi, specialistico per la diagnosi e cura delle infezioni da HIV.
• Ospedale di Poggibonsi: 12.000 m2, 175.000 m3, 200 posti letto.
• Ospedale di Viareggio: 80.000 m2, 600 posti letto.

venerdì 24 aprile 2009

se non piovesse, forse ci sarebbe il sole

la primavera si fa attendere... o forse, visto l'andazzo, questa nuova versione della primavera è quello che ci aspetta... piogge abbondanti, anche eccessive, e poi via, nella stagione secca, fino a improvvisi e violenti temporali d'estate.
Un po' come ai tropici... magari pianto il thè al posto delle cipolle!
A parte tutto siamo a buon punto e grazie all'"africa unite" son riuscito a mettere in campo già 60000 bulbilli, gli ultimi 30000 ( anzi, meno, visti i problemi di scottatura da sole che han subito in vivaio), troveran posto la prossima settimana!
Ieri poi ho fatto un po' di prevenzione dalle muffe, distribuendo (un po' in ritardo) la poltiglia bordolese sui frutteti.

Ieri sera alla fine ha vinto l'Africa (avevate dubbi?) e la serata a Boves a chiacchierare di piste e panorami di Namibia e Bostwana è volata via fluida, accompagnandomi per tutta la notte, tra sogni di ippopotami e leoni, gazzelle e deserti.
Ho conosciuto così Robo Gabr'aoun, scrittore Bovesano con la passione per il continenete nero che ha presentato il suo nuovo libro "savana" (vedi post precedente) e proposto dei bei viaggi in sua compagnia da quelle parti con il tour-operator Latitudine 24.

Stamattina abbiamo accolto in cascina le classi terze delle elementari di Cervere, con una passeggiata un po' umida alla scoperta delle colture e una lezione di cucina in laboratorio.

Domani invece sarò a nozze, Silvano "Crusèt" si sposa!!!

martedì 21 aprile 2009

Rane, crisi e racconti d'Africa

Un paio di bei appuntamenti in programma, aimè, in contemporanea!!!



1) Fossano, giovedì 23 aprile ore 21,00 Castello degli Acaja





scarica il volantino
volantino-presentazione-finale-corso-fossano

Il 23 aprile alle ore 21.00 presso il Castello degli Acaja di Fossano il gruppo dei partecipanti al corso IL MIO CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO, presenterà una serata intitolata: Cosa posso fare IO adesso che c’è la crisi.
Si sente spesso spesso parlare di quali siano gli interventi necessari da parte di chi ha in mano potere politico e/o organizzativo.
Ma cosa può fare un singolo cittadino, di libera iniziativa per migliorare la propria condizione professionale in questo momento di difficoltà?
L’incontro è aperto a tutti ed ha come obiettivo quello di mostrare quale contributo possa dare Il metodo Lara in questo ambito.
Nell’occasione verrà presentato il percorso formativo.

2) Giovedì 23 aprile, alle 21, presso l'Auditorium Borelli di Boves (CN)

Roberto Salvai terrà una serata africana su Botswana e Namibia, con proiezione e chiacchierata con il pubblico.

L''ingresso, ovviamente, è gratuito. Robo Gabr' Aoun (clicca sul nome per la descrizione)

Stamattina in laboratorio ho ospitato un gruppo di partecipanti ad un corso Slow Food sulla produzione di ortaggi e insieme abbiamo approfondito le tecniche di trasformazione degli alimenti. Bello! Ho dovuto studiare un po', visto che di solito di questi argomenti si occupa mia sorella Irene, ma ne è uscita una piacevole lezione.

Domattina, per non perdere il vizio, ospitiamo le classi seconde della scuola elementare Primo Levi di Fossano, con cui trascorreremo una mattina alla scoperta dell'agro-ecosistema, con attività e giochi didattici, passeggiando (tempo permettendo) nei campi e sperimentando un po'.

lunedì 20 aprile 2009

Dlugoleka e terremoti


Ieri mattina abbiamo accolto la delegazione polacca di Dlugoleka, città gemellata con Fossano.
Colazione in cascina e pranzo "prèt a porter", da mangiare in pulmann. La pioggia non ci ha lasciati stare in pace e così gli amici polacchi si son dovuti accontentare di un'accoglienza un po' spartana, sotto il portico, e non abbiamo potuto visitare per bene le serre e gli appezzamenti... tutto sommato però è stata una piacevole mattina tutti sembrano aver apprezzato. "tac-tac..."

PS: Ho rubato un paio di immagini al cugino Marco Salzotto, fotografo per commemorare l'evento!
Sempre ieri, mentre riposavo in seige longue, alle 14.44 ho fatto un viaggetto di 10 cm a sinistra e a destra con tutta la casa... poi un po' di vibrazioni e il lampadario ha danzato per un po'... sarà per solidarietà con gli amici abruzzesi o per imprinting, ma me la son fatta sotto!!!
Per verificare se me lo fossi sognato o meno ho cercato un po' sul web e ho trovato un bel blog, che mi va di promuovere: http://www.earthquake.it/ su cui ho visto che in effetti il terremoto c'è stato e ne han parlato pure i tg della sera!
Ancora una volta mi tornano in mente le lezioni di geologia ambientale... e mi ricordo di quanto siamo piccini...

sabato 18 aprile 2009

cipolle!!!

Oggi ho messo giù due cipolle, anzi, 20000... e siamo ad un quinto dell'opera!
Abbiamo messo su una bella squadra, "africa united", come dice mio cognato Pinu: Burkina Faso, Mauritania e Sudan, insieme a me, mio padre e Davi, l'americano.
Non so bene come, ma ho anche trovato il tempo di seminare le zucchine (2000).
Intanto fervono i preparativi per accogliere, domani, i pulmann della delegazione dalla Polonia che verranno a farci visita, in occasione del gemellaggio tra Fossano e la loro città, di cui al momento mi sfugge il nome... Dubleka, Dluvelka...
Oggi mi han proposto di candidarmi in una lista elettorale della mia città... evidentemente la mia posizione politica squisitamente anarchica non è nota a tutti... ma lo ribadisco qui: adoro le buone idee e le brave persone, odio gli schieramenti! E poi, com'è che tutte le volte qualcuno mi viene a chiedere consigli e consulenze, guarda caso, in periodi pre-elettorale? Vabbè, non voglio far polemica... in fondo mi lusinga l'esser stato proposto...
Ma rimane il fatto che non accetto! E poi non saprei proprio più dove trovare il tempo per far per bene anche quel mestiere.
Nel frattempo c'è sacppata una gita pasquale di famiglia all'acquario di Genova, a Elia è piaciuto tantissimo, nonostante la ressa disumana e (sigh) il prezzo assai caro del biglietto d'ingresso, ma tutto sommato mi fa piacere spendere bene i miei soldi e un visita ad un museo, soprattutto se bello come questo, merita la spesa!
Bella anche la città di Genova, che non conoscevo bene, vale una gitarella!

giovedì 9 aprile 2009

prezzemolo e Africa

La Primavera è appena arrivata e già si corre, iniziamo i grandi trapianti di ortaggi e, come sempre, scarseggia lo spazio nelle serre. Così mi ritrovo a giocare a tertris per incastrare tra di loro le piantine di prezzemolo, insalata, valeriana, cicorie, pomodori, cavolfiori, sedani e altro, cercando di rispettare i sesti d'impianto e i tempi di sviluppo, cercando di vendere le colture che ancora occupano spazio... leggo i giornali e mi vergogno di essere italiano... perchè leggo un articolo di un amico che, giustamente, propone "il Lavoro" come alternativa alla disoccupazione! e sorrido, e piango, perchè, già, di tutti quelli che passano a chiedermi di poter lavorare nessuno ha idea di cosa significhi lavorare in campagna... e così ricevo curriculum di dottori e specializzati in questo e quel mestiere, ma mai nessuno mi ha scritto: bravo a zappare! e dopo un paio di giorni ripiegano su scuse come "mi son ricordato che non posso fare sforzi..." tantè che mi trovo come sempre a lavorare spalla a spalla con Bu o Tre, questi magnifici figli d'Africa, e parlando finiamo sempre in discorsi sul quanto sia brutto dover scappare dal proprio paese per mantenere una famiglia lontana.

Oggi piantando prezzemolo Tre mi ha dato lezioni di geografia, spiegandomi il percorso che collega il Mali con Lampedusa... un viaggio che purtroppo ho già letto (vedi post su BILAL), e mi racconta che la sua famiglia pretende da lui il pagamento ogni 7 mesi di una fornitura di riso, così come dai fratelli, uno in Spagna e l'altro in Germania... "l'Africa ha i figli, non i soldi..."

giovedì 2 aprile 2009

pioveeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

ieri mattina siamo stati "invasi" dai ragazzi della quarta elementare di Centallo: la prima di una serie di scolaresche che vengono a trovarci per fare attività didattica!
Abbiamo parlato di terra e di biologico, ci siamo sporcati le mani e abbiamo conosciuto un po' più a fondo la bellezza del mio mestiere... non0stante la pioggia che ci ha tenuti rintanati in magazzino.

oggi gruppi d'acquisto a tutto spiano, con un'impennata di ordini e conseguente affanno per preparare il tutto per benino, ma ce l'abbiamo fatta.

poi mi so dedicato all'officina, che da troppo tempo aspettava un intervento di ripulitura e riordino... ci ho ritrovato cose che non ricordavo neppure di aver comprato... era proprio il caso di ripulire... dovrò ancora dedicarci del tempo, e col solito buon proposito (in genere disatteso) di riporre ogni cosa al proprio posto di qui in avanti vedrò di tenerla un po' più a posto...

la lettura di questi giorni:
Kelefa, la prova del pozzo di Mbacke Gadji : un libricino, con racconti africani un po' contorti ma piacevoli da leggere, in cui traspare il senso di frustrazione di un popolo privato delle proprie radici culturali.

lunedì 30 marzo 2009

Di tutto, di più

Settimana impegnativa: devo risistemare tutte le serre, si ricostruisce il danno causato dal vento, ne approfitto per finire di restaurare le porte d'accesso, per tendere i teli e per interrare i nylon delle testate. Il buon Davi (l'amico "americano") mi da una grossa mano e tutto procede a ritmo sostenuto.

Sabato Manu e Lillo confezionano le uova di Pasqua per la vendita dell'associazione (ma il tutto va a ramengo per via della pioggia insistente di domenica... sarà per domenica prossima), intanto, per consolarci, organizziamo una cena all'agriturismo "Fior di zucca" di Murazzo, con ospite d'onore l'amico morè Omar, al quale dobbiamo rendere l'ospitalità che ci ha riservato in Burkina Faso, ma che ci fa il pacco e non viene... ma la cena va comunque benone!

Domenica, visto il cambio di programma, Io e Manu andiamo a visitare "Campus" a Torino: una fiera molto modesta, con pochi espositori mal assortiti... A pranzo andiamo ad approfittare del Sushi Giapponese preparato da Eataly: superbo!!!



Domenica pomeriggio cinema: Gran Torino. Bellissimo, grande Clint Eastwood!!!!!!



Intanto domenica sera va in onda REPORT, ma la mia intervista a quanto pare è stata tagliata...

clicca qui per vedere il video: http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html

Settimana di rientri: torna operativo l'amico Traore, dopo mille vicissitudini negli ultimi mesi per rinnovare ( a Foggia) il permesso di soggiorno. E' tornato un po' più magro, ospitato dalla struttura della Caritas e obbligato a presentarsi ogni mattina in questura, ma finalmente ha i documenti in regola! Anche Idrissa è risalito dal suo villaggio, pure lui dimagrito, ma davvero felice e rilassato: effetto Africa!

Oggi nei frutteti per applicare i ferormoni, per la lotta biologica alla cidia molesta, alla cidia funebrana e al rodilegno giallo. Ecco il sito del mio fornitore per info tecniche: http://www.lagrotecnico.it/ita/isomate.asp






mercoledì 25 marzo 2009

Via col vento !!!

Ieri a quanto pare soffiava forte... son volate via le serre, i teli biodegradabili da pacciamatura son finiti sui cavi dell'alta tensione, alcuni vetri si son rotti e il pollaio è stato divelto... oggi si ricostruisce pian piano, approfittando dell'occasione per sistemare anche un po' di cose.
Intanto procedono i lavori, Tista ha trapiantato le zucchine in serra e spollonato le giovani nocciole, e iniziamo a raccogliere un po' di cose: cavoli, spinaci e porri (pochi), cipollotti e insalate.
Sabato scorso serata cinema: The millionaire, bello, crudo e sarcastico, assolutamente realistico e tremendo, ma davvero bello!


Stasera riunione tecnica dell'associazione "Oltre la polvere" per sviluppare i prossimi progetti: di seguito un post che trovate sul blog dell'associazione: http://www.nongomanagare.blogspot.com/
Nuovi progetti alle porte!!! L’Associazione “Oltre la polvere” desidera comunicare che domenica 29 Marzo sarà presente con un banchetto davanti alla Chiesa dello Spirito Santo per le Messe delle ore 10 e 11 e al Santuario di Cussanio per la Messa serale per offrire delle uova di cioccolato in occasione della S. Pasqua. Il ricavato sarà utilizzato per inviare alla scuola del villaggio di Tebo’ in Burkina Faso del materiale didattico e per installare un pannello fotovoltaico che generi corrente elettrica per il funzionamento di un computer.Il computer sarà così il mezzo che consentirà ai ragazzi di Tebo’ di comunicare con dei bambini di Fossano per realizzare concretamente il nostro progetto un ponte di amicizia “un vicino di banco lontano”. I bambini di Tebò per ringraziarci dell’attenzione che stiamo dedicando loro ci hanno regalato tanti disegni che si prestano ad esser utilizzati come biglietti di auguri.
Se volete ordinarceli per telefono potete chiamare Manuela al 349 4002969 o Beppe al 3387015094.Il 19 Aprile saremo in Via Roma a Fossano durante il mercatino delle pulci. In questa occasione potrete trovare prodotti artigianali Burkinabè, coloratissimi Batik, statuette in bronzo, simpatici braccialetti, portachiavi e portamonete.Vi aspettiamo.

venerdì 20 marzo 2009

oggi mi do delle arie

SIAMO 2000!!!!!!!!!!!!!!!

Oggi ho scritto un po' di progetti legati all'attività didattica qui in cascina. Son contento, ho lavorato bene. Gli ultimi giorni ero preso dalle faccende agricole ma nel frattempo ho meditato e così approfittando della pioggia, ho buttato giù due idee.


Quest'anno accolgo più di 400 bimbi e ragazzi delle scuole (non tutti insieme...!) e voglio prepararmi per bene.



Approfitto per ringraziare gli amici di Slow food per avermi fatto partecipare al corso di formazione da cui ho tratto notevoli spunti, in particolare la formatrice Cristina Bertazzoni, a cui ho "rubato" il libro FARE SCUOLA IN FATTORIA, ma anche tutti i professori con cui ho avuto modo di chiacchierare e confrontarmi.


Alcune sere fa riunione dei fondatori dell'associazione "Oltre la polvere", con idee pasquali e progetti per il Burkina Faso, con una buona dose di dubbi etico-morali e con new entry da coinvolgere nei progetti... tra l'altro domani dovrebbe tornare Idrissa, il vicepresidente, con le immagini del nuovo pozzo e con, speriamo buone notizie da "mamma Africa".


Ieri sera invece ho partecipato al consiglio d'amministrazione del consorzio Fattoria amica di Coldiretti Cuneo, come al solito una bella occasione per confrontarsi e buttar giù idee.



Domani vado in gita a Savigliano, per la "Fiera della Meccanizzazione Agricola", a veder le novità e a prender voglia di comprar qualcosa...

martedì 17 marzo 2009

Settimana bestiale!

Ancora una volta all'agraria di Cussanio, anzi due, o no, tre: venerdì 6 con la classe II, con cui continuo l'attività di motivazione allo studio e, con piacere, li trovo piuttosto dinamici e interessati, ma ben presto mi rendo conto che la vivacità è un modo per mascherare una squadra di orchi... devo però dire che, a parte il mal di testa, non è stato male.
Martedì 10 e Venerdì 13 tocca poi a IV e V, questa volta per l'avviamento al lavoro... racconto la mia esperienza lavorativa, rispondo alle domande e attizzo il dibattito. I ragazzi hanno un po' di entusiasmo da spendere e devo dire che tutto sommato si rivelano due mattinate divertenti.

Tra lunedì e lunedì Lino muratore e il collega Richy rivoluzionano il cortile aziendale, che ora risplende dopo un inverno di fango e poltiglia... bel lavoro, ora potete venirmi tutti a trovare, direi che siamo più presentabili!

Lo scorso week-end invece l'ho dedicato ad un magnifico corso di "formazione per formatori", organizzato da Slow Food sui temi del CIBO BUONO-PULITO-GIUSTO, in quel di Piacenza.
Una faticaccia, visto che non sono più così abituato a star rinchiuso tutto il giorno in aula, ma ne è veramente valsa la pena!

Oggi torno finalmente operativo, e dopo aver sistemato il giardino in azienda, inizio a preparare i campi per seminare piselli, spinaci e fagiolini.

giovedì 5 marzo 2009

teoria e pratica

Mi trovo a preparare lezioni e corsi per la stagione formativa in arrivo e mi trovo a mettermi in gioco, a prepararmi ripassando e ritrovando concetti, a confrontarmi con altre realtà produttive, e tutto diventa una stimolante ricerca della perfezione... del giusto modo di spiegare le cose...
forse esagero, come dice Manu dovrei prenderla un po' più alla leggera... ma son fatto così e se credo in qualcosa lo voglio sostenere fino in fondo. Così studio.

Stamattina ho chiacchierato coi ragazzi della IA all'agraria di Cussanio, li ho trovati curiosi e tutto sommato me la son cavata bene, ma ho sudato un po' per sostenere tutte le loro domande, piuttosto tecniche e economiche, sulla mia attività e su un loro, seppur improbabile, futuro: devo dire che a una prima impressione non ci saranno tra di loro molti futuri agricoltori biologici... comunque qualche concetto dovrebbe esser passato.

Domani appuntamento con la II, sono un po' emozionato...

Inoltre domani dovrò confrontarmi con un bravo produttore orticolo per metter giù una lezione sulla gestione pratica degli orti scolastici... vedremo di usare tuta la dovuta la diplomazia per far uscire un discorso organico e funzionale, senza doverci prendere per i capelli sulle tecniche da utilizzare... (bio o non bio...???)


Nel frattempo, negli ultimi giorni ho letto La filosofia di Andy Warhol, scritto dall'artista Andy Warhol, edito da Bompiani nel 1986
Un libro che ho ripescato nella mia biblioteca, coinvolgente e simpatico, anche un po' folle e volgare, ma in cui in fondo si trovano pillole di saggezza del tipo : " Dopo aver pagato qualcuno non lo incontri più. Ma prima lo trovi ovunque"


Rimanendo più in tema ho letto "I diritti della Terra", di Sir Albert Howard, Slow food editore, traduzione italiana di uno dei testi fondamentali nel campo dell'agricoltura biologica, datato 1940 e, devo ammetterlo, l'ho solo scoperto adesso...

mercoledì 4 marzo 2009

si torna a scuola!


Stamattina son toranto alla mia vecchia scuola, l'Istituto Professionale per l'Agricoltura P. Barbero di Fossano, dove mi son diplomato una decina d'anni fa.

Partecipo ad un progetto di formazione dell'Istituto S.Carlo di Boves, nelle vesti di imprenditore ex-allievo e sarò "professore" per un ciclo di 5 lezioni nei prossimi giorni.

Stamattina ho chiacchierato coi ragazzi di IB, domani toccherà alla IA.
Esperienza interessante, anche se è stato un po' difficile tener alta l'attenzione e, soprattutto, mi è dispiaciuto trovarmi di fronte una folla di scettici!
Dubbi sull'utilità dello studio, dubbi sul proprio futuro professionale, dubbi sulla attendibilità delle certificazioni, dubbi sul sistema in generale... In effetti non sono dei gran prerequisiti con cui affrontare un percorso di studi professionali...ma tutto sommato i ragazzi mi son sembrati interessati a capire qualcosa in più...

Lavorativamente parlando la settimana tascorre tra una potatura di susine S.Clara e una ripulita al cortile, con un po' di programmazione delle produzioni con la cooperativa Bio ValGrana e con l'aggiornamento dei dati informatici.

mercoledì 18 febbraio 2009

non nevica più

Il sole splende, e torna a intravedersi l'erba nei campi, riesco a raccogliere qualche cavolo, un po' di spinaci, pochi porri.
Però il fango incombe e così i lavori fattibili si riducono a poche cose... al mattino lavoro col trattore, sul permafrost, al pomeriggio solo con gli stivali.

Riprende così il solito tran-tran, anzi, visto il ritmo direi piuttosto "tram-tram"!

La scorsa settimana:

Ho potato le susine ramazzine, che han ben passato l'inverno, con pochi rami spezzati e una buona crescita.

Bu ha lavorato nelle serre, piantando insalata e valeriana e ripulendo dalle erbacce le bietole , il prezzemolo e le cicorie.

Tista si è dedicato alla potatura della vigna, mentre in laboratorio si fanno le grandi pulizie di fine stagione.
Approfittiamo del momento di lenta ripresa per risistemare il cortile, e mi vedo impegnato in un lavoro ciclopico per estirpare la siepe di ligustro e alloro per far posto al nuovo accesso aziendale, più sicuro e più comodo per i camions... le piante debitamente potate saranno presto ripiantate, non temete, per la nuova siepe nel giardino che sto ancora studiando... come al solito coi nostri potenti mezzi fare questo genere di lavoro è una bella impresa, e arrivo a sera piuttosto provato... ma in fondo mi piace...

Inoltre Giovedì sera abbiamo fatto la riunione per l'associazine "Oltre la polvere" , definendo i particolari tecnici prima della partenza di Bu e Idrissa che, tornando a casa in Burkina Faso, porteranno con sè i fondi raccolti e seguiranno i lavori per la costruzione del pozzo.

Sabato scorso ho partecipato con estremo piacere al corso di formazione per formatori del progetto "Orto in condotta" di Slow Food, presso il Museo del gusto di Frossasco.

Lunedì 9 cena dagli amici de "I sette nani di Borgo S. Dalmazzo"
lunedì 16 cena dagli amici de "La pecora nera" di Pontebernardo, tanto per non perdere il vizio di stare in buona compagnia e diventa una buona occasione per conoscere alcuni "sovversivi":
salumeria Dho di Centallo: http://www.salumeriadho.it/
trattoria Roma di Castelletto Stura : http://www.trattoriaroma.it/

domenica 8 febbraio 2009

Morocco

In fondo a me piace tornare a casa, ma soltanto perchè questo implica che prima ci sia stata una partenza...
poi il viaggio finisce e ti porti dietro un nuovo bagaglio di esperienze e una buona dose di ricordi. Negli ultimi 12 giorni io, mia moglie Manu e il nostro cucciolo Elia abbiamo girovagato nel sud-ovest del Marocco e siamo stati avvolti dalle calde atmosfere e dalla cordialità dei suoi abitanti.

MARRAKECH
La prima tappa è stata Marrakech, complici le ottime tariffe aeree proposte da easy-jet, e nella "città rossa" abbiamo subito vissuto il contrasto tra il turismo e il viver comune, percorrendo in taxi i sontuosi viali d'accesso ai cui lati sorgono come i funghi gli hotels e i resorts, per poi costeggiare lo sfarzoso palazzo reale e, superati gli immensi bastioni della medina orlati di palme, immergerci in una realtà che si fa pian piano più concreta, più originale, più povera. In effetti rimaniamo un po' turbati quando Mohamed El Houf, il tassista, ci dice che siamo arrivati...nella piazzetta alcune persone ci osservano, iniziano ad arrivare dei bambini, si avvicinano carretti trainati da asini e nelle botteghe si riparano motorini e si vendono oggetti, il tutto nella polvere, in un caos frenetico. Subito però arriva il proprietario della Riad Morgane che ci accompagna a piedi nel labirinto di stretti vicoli nel quartiere popolare in cui c'è il nostro alloggio. Aperta la porticina ci ritroviamo in un piccolo regno da mille e una notte! Sistemate le nostre cose, ci affrettiamo ad uscire alla scoperta di questo nuovo mondo e siamo travolti dall'atmosfera vivace delle piazze e dei mercati, dove subiamo assalti a cui non siamo ancora preparati, e finiamo a scattar foto a pagamento a scimmie e serpenti...ripieghiamo allora in una piazza più tranquilla e per la prima volta ascoltiamo le preghiere dell'imam che dall'alto della Koutoubia invoca Allah e che saranno la periodica colonna sonora, diurna e notturna, della nostra vacanza.
Ancora contrasti: passeggiamo nella ville nouvelle, quartiere misto tra alberghi e residenze popolari, sfarzoso, ma in stile europeo, dove non si trova nulla del caos appena vissuto nel vecchio quartiere. Il giorno successivo ci perdiamo letteralmente nelle strette vie del Souq, il mercato, enorme e complicato, affascinante vetrina delle mercanzie marocchine e africane in genere, in cui vige l'arte del commercio e la simpatia dei mercanti, anche se un po' assillanti per le nostre abitudini occidentali. Comunque è un piacere girovagare tra spezie e vasellame, pesci e ciabatte in cuioio, frattaglie animali o mezzene e lampade intarsiate oltre a una miriade di altri prodotti variopinti e dai profumi intensi.
Troviamo qua e là delle moschee , degli hammam, visitiamo musei e residenze storiche e poi troviamo rifugio in giardini rigogliosi, ad esempio il cyber park, le Jarden Majorelle, les jardens d'Agdal.
Ottima la cucina di strada! Tajne e cous-cous, crepès e frutta secca, spremute e frullati di frutta e pasticceria al cocco, ai datteri, ai fichi.
La folle piazza Djemaa el Fna, "la place", è un circo in cui in contemporanea si esibiscono incantatori di serpenti, addestratori di scimmie, saltimbanchi e giocolieri, danzatori e pittori, suonatori e maschere, venditori di medicine naturali e dentisti, e , alla sera, bancarelle dove si cucinano piatti e si respira fumo.
Ancora scopriamo la parte storica della città, le innumerevoli moschee, il museo di Marrakech, la Medersa Almoravide, il quartiere ebraico, il palazzo reale con le sue torri ricoperte da nidi di cicogne, la kasba e i mercati minori, degli artigiani, dei tessitori, del pesce, della carne, dell'ortofrutta, delle porcellame, delle spezie.
L'altra caratteristica sconvolgente di Marrakech è il traffico, e me ne rendo veramente conto quando, affittata una macchina, dobbiamo attraversarla per uscirne!

CHICHOUAUA
Attraversiamo la grande pianura che da Marrakech va versi il mare e facciamo una sosta a Chichouaua, una cittadina dove si sta realizzando una trasformazione in funzione del turismo. Qui ci sono i cantieri per costruire un'immenso resort oltre a quelli per l'autostrada e, sinceramente, non capiamo perchè un turista dovrebbe venire qui in vacanza...

ANTI-ATLANTE
Saliamo i dolci pendii dell'Anti-Atlante inseguendo camion carichi all'inverosimile e attraversando villaggi arroccati e innumerevoli mercati lungo la strada. I panorami sono spettacolari, le rocce hanno tutti i colori immaginabili, ovunque troviamo pastori con le loro greggi e venditori di erbe spontanee: menta, assenzio, marjuana... ovunque ci affianca il cantiere dell'autostrada.

AGADIR
A quanto pare siamo usciti dal Marocco... Agadir è come qualunque città costiera del mondo... Rimini o Sharm el Sheik o Viareggio... ci godiamo per un po' le spiagge e i giardini e poi fuggiamo a sud.

SOUSS-MASSA NATIONAL PARK
La regione a sud di Agadir è una fiorente regione agricola, con moderne serre in cui si coltivano pomodori e zucchine, cetrioli e melanzane, peperoni e avogado. Nei campi si vedono coltivazioni di fave, agrumeti, oliveti, cereali e pascoli.
L'area estesa per 30000 ettari tra il fiume Souss e il fiume Massa è protetta e racchiude una natura ancora incontaminata. Accompagnati da Abdul, una guida che vive del turismo e abita nel parco, a Sidi Rabat, ci accompagna sulle dune costiere e lungo le paludi del Massa a incontrare gli Ibis sacri, rarissimi uccelli palustri, le tartarughe acquatiche, gli aironi e i cavalieri d'italia, le pernici e i cinghiali, le gru cinerine e i falchi.
Poi assaporiamo un po' le dune, spostandoci lungo la costa, nei villaggi dei pescatori e una piccola bufera di sabbia ci porta con il pensiero più a sud, dove, tra qualche anno, mi riprometto di andare ad incontrare il "vero"Sahara.

TAMRI E LA REGIONE DELL'ARGAN
A Nord di Agadir la costa atlantica si fa brulla e spazzata dai venti, è un paradiso per i surfisti e uno spettacolo per gli occhi.
Sul fiume Tamri si allevano cammelli e dromedari all'ombra dei bananeti.
Poi la strada sale in collina, dove regna sovrano l'Argan, pianta selvatica endemica da cui si ricava il mitico olio e che colora di verde le brulle colline rocciose.

ESSAOUIRA
Città costiera con imponenti bastioni portoghesi, accogliente località turistica e ritrovo di artisti in cui convivono docilmente le popolazioni locali e le orde di turisti.
Peccato il maltempo, con venti violenti e pioggia a catinelle, che creano un tanfo assurdo e una umidità eccessiva, con le strade del souq trasformate in canali...
Bellissimo (e buonissimo) il mercato del pesce, splendida la riad www.maisonduvent.com e bello il souq, ancora abbastanza originale nonostante il turismo.

Davvero un bel viaggio insomma, dove abbiamo incontrato la cultura berbera coi suoi immancabili thè alla menta, quella gnaoui con il folklore e la musica, quella saharawi coi turbanti e la cortesia. Una fetta di Marocco che rimarra nel cuore, in attesa del prossimo viaggio!